Apocalisse: anno 2127

Autore: Elio Collepardo Coccia

Formato: 202 x 130

Pagine: 236

ISBN – 978-88-6354-831-0

Il romanzo di Elio Collepardo Coccia, si intitola “APOCALISSE ANNO 21127”, infatti una guerra atomica tra Stati Uniti e Giappone coinvolge anche l'Europa (Russia e Cina riescono a restarne fuori, cioè restano neutrali).

L'Italia è pesantemente coinvolta e due bombe atomiche colpiscono Roma e Milano. Questo basta a bloccare le centrali elettriche, il flusso di petrolio e di gas, e il flusso dei rifornimenti alimentari, azzerando l'economia, gettando la popolazione nella disperazione (ci sono persino episodi di cannibalismo) e la fame accende una terribile guerra civile ("BURGERKRIEG" cioè la ‘guerra dei cittadini’ combattuta con armi improprie e tradizionali), da cui la popolazione italiana esce decimata. Dopo una o due settimane la guerra fra gli Stati cessa ufficialmente, ma le ferite inferte alle popolazioni sono enormi. Infatti, a causa della fame, ‘la guerra dei cittadini’ si prolunga drammaticamente per oltre un anno, finché non incominciano sporadici i nuovi raccolti agricoli a placare la fame dei sopravvissuti. I danni sono enormi, nonostante lo scontro nucleare sia brevissimo, e poco consistente per la neutrale presenza dei giganti Russia e Cina. La ricostruzione è laboriosa e difficile. Tuttavia, pian piano si ricostruisce il tessuto sociale e in tutto il pianeta, si creano i presupposti per l'avvio

di un Governo Mondiale Democratico.