Dio, fede e inganno
Prodotto nr.: | AD1136 |
Prezzo: | € 19,90 |
Nr. oggetti in deposito: | 100 |
Autore: Gelasio Giardetti
Form. (mm. ) 145 x 225
Pag. 242
ISBN – 978-88-6354-850-1
Nel testo l’autore sviluppa il suo pensiero su tre direttrici fondamentali. La prima evidenzia l’irrazionalità e la banalità degli assunti biblici contenuti nella Genesi nonché la crudeltà e l’efferatezza del Dio biblico nel guidare il cammino del popolo ebraico. La seconda direttrice mette in luce e stigmatizza il comportamento, nei secoli, della società religiosa che, diventata parte integrante delle classi dominanti, ha accumulato potere, ricchezze e proprietà privata attraverso atti crudeli e immorali come inquisizioni, guerre sante ed azioni a dir poco ripugnanti e disgustose. La terza direttrice sottolinea i comportamenti della società civile capitalistica che, con il passare degli anni, diventa sempre più egoistica, feroce e sanguinaria per esaltare ed adorare il suo nuovo dio: il dio danaro. Ne consegue, per via indiretta, la convinzione nell’autore dell’inesistenza del Dio trascendente biblico, poiché le esortazioni all’amore ed alla giustizia sociale, che la teologia attribuisce ad una volontà divina, dovrebbero essere gli elementi guida di tutte le azioni umane. Invece non è così, poiché i comportamenti della classe dominante capitalistica, di cui la società religiosa è parte integrate, promuovono, nei fatti concreti, egoismi, rancori ed odi i quali escludono Dio essendo essi, senza ombra di dubbio, un prodotto di natura solo ed esclusivamente umana. L’autore pensa che la Chiesa, con un sincero atto di contrizione, possa impedire, nella sua universalità, la caduta nel baratro della distruzione morale e materiale verso cui la società capitalistica sta conducendo l’uomo, promuovendo ed applicando concretamente gli insegnamenti che il Gesù uomo ci ha ha lasciato nel suo testamento spirituale: il vangelo.
***
Gelasio Giardetti nasce a Pietracamela (TE) il 26 marzo del 1944. Attualmente è in pensione dopo aver svolto la professione di ricercatore scientifico presso un ente di ricerca dell’ex IRI. È titolare di diversi brevetti di superleghe metalliche ed ha presentato e pubblicato articoli scientifici in convegni internazionali e su apposite riviste specializzate in ricerca applicata. A febbraio del 2008 ha pubblicato, con la casa editrice il “Parnaso”, insieme ad altri autori, un articolo sulla figura di Paolo di Tarso, il vero fondatore del cristianesimo; il volume, di alto pregio, in carta pergamena, numerato è intitolato “ROMA MMDCCLXI ab urbe condita”. Nel luglio del 2008 ha pubblicato, con la casa editrice “Andromeda” di Castelli (TE) un saggio dal titolo “Gesù, l’uomo”. Oggi si ripresenta al variopinto pubblico della carta stampata con un testo pubblicato dalla casa editrice “Arduino Sacco Editore”, che l’autore stesso intitola “Dio, fede e inganno”, cui farà seguito, nel 2014, un ulteriore testo che si intitolerà “L’uomo, il virus di Dio”.