Il Museo della Civiltà Contadina di Teana

Autore: Carmine Lecce

Con il mio Gruppo Editoriale decisi di pubblicare  “Il Museo della Civiltà Contadina di Teana“ di Carmine Lecce come risposta a quel dubbio se sia ancora utile insegnare storia antica. A ragione o a torto è sempre una domanda di grande attualità, su cui si discute in molti paesi europei. Un dubbio al quale molti vorrebbero dare una risposta negativa: tutto è superato dagli eventi attuali di questa nostra società multi-etnica-globalizzata, super informata dai grandi e piccoli mass-media, e non da ultimo internet,  quindi,  studiare la storia degli antichi è superfluo, noiosa per i giovani, inutile alla formazione dell’uomo moderno. Ma poi scopri, che proprio, in questa dimensione di iper informazione la maggior parte di noi è totalmente disinformata. Possiamo aggiungere che è proprio nella conoscenza delle nostre origini il mezzo indispensabile per capire e programmare il proprio futuro. Ed è in questo contesto che l’opera di Carmine Lecce trova la sua ragione di esistere e di essere divulgata, soprattutto nel mondo dei giovani. E se, come abbiamo detto, per motivi diversi si considera opportuno cancellare la storia antica, ancora oggi ogni tentativo è reso vano perché tanto radicati sono nell’uomo i sentimenti di libertà, giustizia e indipendenza dettati proprio dalla lettura di quei classici che spaziano nei secoli della nostra memoria. E’ nella storia umanistica che l’opera di Lecce trova la sua collocazione, a dimostrare che tutto ciò che accade dipende dagli indvidui, dalla loro adesione a norme costanti o dal venir meno di queste.
E’ un libro di grande formazione per i giovani da inserire tra i testi di supporto scolastico.