Il ponte

Autore: Sergio Duilio Sapia

Form. (mm.) 202 x 130

Pag. 214

[…] Mi sono fermato per controllare l’auto sotto il primo ponte della superstrada che collega Cesenatico a Rimini, cinquecento metri dopo aver sentito un grosso colpo sotto le ruote. Non mi sono arrestato subito, perché stava piovendo fortissimo e non potevo certo uscire dalla macchina sotto a quello che sembrava un forte nubifragio. Adesso, che sono parcheggiato al riparo sotto il ponte, il tempo sembra che si sia fermato e mi sembra di essere all’interno di una caverna sotto una cascata, tanto la pioggia cade fitta. […]

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 Continua il viaggio narrativo di Sergio Duilio Sapia, un percorso letterario nato in compagnia della Casa Editrice Sacco e che è passato fra le pagine de “Il sentiero delle farfalle”, “Irene - Al bar dei marinai”, “Il cuore di Arturo” e “Il dono di Amid”, deliziandoci attraverso - un sentiero non lontano da casa mia -, con -un amore struggente di due giovani, vissuto e distrutto dalle superstizioni dei pochi abitanti di un piccolo paese aggrappato su di un colle -, per poi regalarci - un cuore che esplode dentro al petto, dove sembra che il sangue sia diventato come catrame  - fino a condurci nel meraviglioso - tema dedicato alla mamma -. Perché tutti hanno scritto che la propria mamma è bella, brava, insomma le solite cose che si dicono di lei quando si è bambini, ma Sergio Duilio Sapia lo ha saputo fare per mezzo di un istinto a volte apparentemente silenzioso, ma sempre fedele al proprio sentimento delicatamente puro e solido, perché si può scrivere amando le proprie sensazioni pur rimanendo fedeli alla complicata densità della vita che ci circonda… giorno dopo giorno, attimo dopo attimo, fino a spingerci a riflettere e a scrivere le proprie considerazioni ferite e, allo stesso tempo, libere di sognare e amare.