La pietà
Prodotto nr.: | AD1166 |
Prezzo: | € 22,90 |
Nr. oggetti in deposito: | 100 |
Autore: Elio Collepardo Coccia
Formato: (mm.) 225 x 160
Pagine: 274
ISBN – 978-88-6354-868-6
Nella sonnolenta redazione di un Giornale romano la Direttrice (moglie di un noto miliardario e affermato faccendiere) per tener desta l’attenzione degli annoiati lettori con qualcosa di stuzzicante, propone ad Artemisia un viaggio - reportage in due Paesi reciprocamente ostili: la Palestina e Israele.
Il «Cavaliere», intanto, chiede alla Giornalista di aprire discretamente - e in segreto, un canale che gli permetta proficui commerci al di qua e al di là delle difficili frontiere. In questi due viaggi - preparati con cura meticolosa, Artemisia scopre con amarezza quanto la pace sia fragile e lontana, ma il Cavaliere fa affari d’oro con entrambi i belligeranti, (all’uno vende armi, e con i soldi così ricavati, dall’altro compra frutta), ed egli premia la Giornalista con una grossa campagna pubblicitaria che lancia il suo libro e la rende ricca e famosa. Il successo letterario lascia però amareggiata Artemisia, che si rammarica per non essere riuscita a fare di più per la pace e prova pietà per quei bambini che i genitori egoisti e/o incoscienti fanno nascere per avviarli alla guerra, alla miseria, alla superstizione, all’indottrinamento o lavaggio del cervello.
Nonostante la pioggia di denaro che improvvisamente la investe, Artemisia porta la tristezza nel cuore (rinuncia al matrimonio dunque alla procreazione) per il fallimento morale della sua missione di pace. Perché procreare se si teme che nel futuro del possibile nascituro ci saranno guerre e disoccupazione?