La pioggia lava via il sangue
Prodotto nr.: | AD444 |
Prezzo: | € 18,00 |
Nr. oggetti in deposito: | 100 |
Autore: Emiliano Felicissimo
Genere: Narrativa (Storica)
Pag. 258
Form. 130 x 200 (mm.)
Spessore: 17 (mm.)
ISBN – 978-88-6354-323-0
Il romanzo La pioggia lava via il sangue è il dramma di una famiglia cilena che vive la desaparecion in maniera alquanto insolita, e che va a incrociare un grande numero di vicende, dalla fine della seconda guerra mondiale alla caduta delle Torri Gemelle, dagli anni di piombo agli anni '90 italiani, mantenendo come filo conduttore la forza della rabbia e della vendetta. Attraverso sette capitoli si dipana una storia che tocca tante persone e tante situazioni, narrata in modi diversi a seconda dei personaggi e dei momenti, per meglio calzare la ricezione di determinati sentimenti: il profilo temporale è tra l'altro spezzato e non omogeneo, cosicché si vengono a creare delle situazioni di sfondo e dei momenti più in rilievo, ma sempre dal punto di vista dell'animo umano o della vicenda in sé, e mai dalla mera necessità di cronologizzare gli eventi. La storia vera e propria inizia in Cile, e continua (e finisce) in Italia, dove la famiglia Hernandez si rifugia dopo che il capofamiglia Miguel, militare cileno durante gli anni del golpe, ha compiuto un assassinio nei confronti di un suo superiore. Uno dei due figli, una volta cresciuto, arriva a capire, e poi a scoprire, che la sua famiglia nasconde qualcosa di losco, e da qui parte la sua ricerca di vendetta e al tempo stesso di redenzione. Nel frattempo si intrecciano vicende di agenti segreti, commissari di polizia, organizzazioni stay-behind, gruppi di giovani facinorosi, ebrei vendicativi, assassini e torturatori che diventano vittime del sistema da essi tenuto in piedi, in un vortice che descrive la follia del processo di autofagocitazione umana dal secondo dopoguerra a oggi. Il romanzo è in parte un dramma, in parte un noir, in parte una vicenda politica, in parte una vicenda sentimentale, ma mira principalmente a descrivere le emozioni e i pensieri degli esseri umani nei loro momenti più bassi, ovvero nella vita comune e quotidiana.